Art. 13 (Art.
10 C.d.S.)
Tipi di autorizzazioni alla circolazione per veicoli e trasporti eccezionali.
1. Le autorizzazioni alla circolazione per
i veicoli e i trasporti eccezionali, di cui all'articolo
10, comma 6, del codice, sono dei seguenti tipi:
a) periodiche, valide per un numero indefinito di viaggi
da effettuarsi in un determinato periodo di tempo;
b) multiple, valide per un numero definito di viaggi da effettuarsi in date
prestabilite, o in date libere ma entro un determinato periodo di tempo;
c) singole, valide per un unico viaggio da effettuarsi in una data prestabilita,
o in una data libera ma entro un determinato periodo di tempo. In quest'ultimo
caso la data di effettuazione del viaggio deve essere comunicata dall'interessato
all'ente rilasciante per via telegrafica o per fax, almeno ventiquattro ore
prima dell'inizio del viaggio, che, comunque, deve essere sempre effettuato
nel periodo autorizzato.
2. L'autorizzazione periodica:
A) È rilasciata quando ricorrono congiuntamente le
seguenti condizioni:
a) i veicoli e i trasporti siano eccezionali solamente
ai sensi dell'articolo
61 del codice;
b) il carico del trasporto eccezionale, ove sporga rispetto al veicolo,
risulti eccedente solo posteriormente e per non più di quattro decimi
della lunghezza del veicolo con il quale il trasporto stesso viene effettuato;
c) durante tutto il periodo di validità dell'autorizzazione, gli
elementi oggetto del trasporto siano costituiti sempre da materiale della
stessa natura e siano riconducibili sempre ad una stessa tipologia;
d) su tutto il percorso sia garantito, in qualunque condizione planoaltimetrica,
un franco minimo del veicolo e del suo carico rispetto ai limiti di corsia,
misurato su ciascun lato, non inferiore a 0,20 m;
e) non ricorra nessuna delle condizioni per le quali è prevista l'imposizione
della scorta di polizia o di quella tecnica;
f) i veicoli e i trasporti eccezionali rientrino entro i limiti delle combinazioni
dimensionali che sono fissate, per ciascuna strada o tratto di strada, dagli
enti proprietari delle stesse, in relazione alle caratteristiche del tracciato
stradale e che comunque non possono essere superiori alle seguenti:
1) altezza 4,30 m, larghezza 3 m, lunghezza 20 m;
2) altezza 4,30 m, larghezza 2,50 m, lunghezza 25 m.
Tali valori costituiscono peraltro i limiti delle combinazioni
ammissibili per le strade classificate di tipo A e B ai sensi dell'articolo
2, comma 2, del codice. In attesa della classificazione si applicano
le disposizioni dell'articolo
2, comma 8.
B) È altresì rilasciata per le seguenti categorie
di veicoli e di trasporti eccezionali, in considerazione delle loro specificità:
a) veicoli per uso speciale individuati agli articoli
203, comma 2, lettere b), c), h), i) e j), e 204,
comma 2, lettere a) e b);
b) autotreni ed autoarticolati di massa complessiva a pieno carico non superiore
a 56 t, formati con motrice classificata mezzo d'opera o dichiarata idonea
a formare autoarticolati mezzi d'opera, e con rimorchio o semirimorchio
destinato al trasporto esclusivo di macchine operatrici da cantiere, anche
se superano le dimensioni prescritte dall'articolo
61 del codice, ma sono comunque compresi entro i limiti fissati dall'ente
che rilascia l'autorizzazione, in relazione alla configurazione della rete
stradale interessata;
c) veicoli adibiti al trasporto di carri ferroviari;
d) veicoli che trasportano, in quanto adeguatamente e permanentemente allestiti,
pali per linee elettriche, telefoniche o di pubblica illuminazione, purché
non eccedenti con il carico le dimensioni in larghezza ed altezza di cui
all'articolo
61 del codice, ed aventi lunghezza massima di 14 m. Le parti a sbalzo
devono essere efficacemente segnalate ai fini della sicurezza della circolazione;
la parte a sbalzo anteriore non deve eccedere 2,50 m misurati dal centro
dell'asse anteriore;
e) veicoli adibiti al trasporto di blocchi di pietra naturale a condizione
che il trasporto venga effettuato senza sovrapporre i blocchi gli uni sugli
altri;
f) veicoli adibiti al trasporto di coils e laminati grezzi;
g) veicoli adibiti al trasporto di attrezzature per spettacoli viaggianti,
che non eccedano i limiti di massa fissati dall'articolo
62 del codice ed i seguenti limiti dimensionali: altezza 4,30 m, larghezza
2,60 m, lunghezza 23 m.
L'autorizzazione periodica non è consentita per i
veicoli di cui alle lettere e) ed f) per il transito sulle strade classificate
di tipo A, ai sensi dell'articolo 2, comma 2 del codice.
3. L'autorizzazione multipla è rilasciata
a condizione che, in ciascun viaggio, rimangono invariati i percorsi e tutte
le caratteristiche del trasporto, salvo quanto disposto al successivo comma
7, per veicoli o per trasporti che risultano eccezionali sia solamente ai sensi
dell'articolo
61 del codice, nei casi non rientranti fra le ipotesi di cui al comma 2,
sia solamente ai sensi dell'articolo
62 del codice, sia congiuntamente ai sensi degli articoli
61 e 62
del codice.
4. Nei casi nei quali non sussistono le condizioni
di cui ai commi 2 e 3 è rilasciata unicamente autorizzazione di tipo
singolo.
5. Per le autorizzazioni di tipo periodico,
fatta salva la invariabilità della natura del materiale e della tipologia
degli elementi, è ammessa la facoltà di variare le dimensioni
degli elementi oggetto del trasporto o il posizionamento degli stessi, in maniera
tale da variare le dimensioni del trasporto o del veicolo, nei casi ed entro
i limiti ammessi dalla carta di circolazione ovvero dalla documentazione rilasciata
dalla Direzione generale della M.C.T.C. tra i limiti superiori fissati dalla
autorizzazione ed i limiti fissati dall'articolo
61 del codice. È consentito rientrare anche entro i limiti stessi,
a condizione che sia garantito il rispetto, in qualunque condizione di carico,
di tutte le altre prescrizioni di cui all'articolo 16
e di tutti i limiti di massa fissati dall'articolo
62 del codice.
6. Alla domanda di autorizzazione periodica
deve essere allegata una dichiarazione di responsabilità, sottoscritta
dal legale rappresentante della ditta che esegue il trasporto, che attesti il
rispetto, in qualunque condizione di carico, di tutte le altre prescrizioni
di cui all'articolo 16 e, nell'ipotesi di cui al comma
2, punto A), dei limiti di massa fissati dall'articolo
62 del codice. Nell'autorizzazione è riportata solo l'indicazione
dei limiti dimensionali superiori del trasporto.
7. Per le autorizzazioni di tipo singolo o
multiplo, fatta salva la invariabilità della natura del materiale e della
tipologia degli elementi, è ammessa la facoltà di ridurre le dimensioni
o la massa degli elementi oggetto del trasporto o il loro posizionamento, in
maniera tale da ridurre le dimensioni o la massa del trasporto entro la percentuale
massima del 5%, con il limite, per la dimensione longitudinale, di 1,50 m, a
condizione che sia garantito il rispetto, in qualunque condizione di carico,
di tutte le altre prescrizioni di cui all'articolo 16
e dei limiti di massa fissati dall'autorizzazione stessa o, nel caso in cui
questa non li preveda, dall'articolo
62 del codice. Per i trasporti eccezionali solamente in lunghezza, ai sensi
dell'articolo
61 del codice, autorizzati per una dimensione longitudinale contenuta entro
25,00 m, e per i quali nel provvedimento di autorizzazione non è prescritta
la scorta della polizia della strada, è ammessa anche la facoltà
di ridurre la dimensione longitudinale del trasporto, anche con eventuale riduzione
di massa, fino al limite fissato dall'articolo 61 del codice, potendo rientrare
anche entro il limite stesso.
8. Nei casi in cui per il transito di un veicolo
o di un trasporto eccezionale siano necessari particolari accorgimenti tecnici
o particolari cautele atte a salvaguardare le opere stradali, l'ente proprietario
della strada può prescrivere un servizio di assistenza tecnica i cui
compiti sono limitati ad interventi di carattere tecnico sulle opere stradali
con esclusione di qualunque intervento di regolazione della circolazione e di
scorta dei veicoli. Detto servizio deve essere di norma svolto con personale
e attrezzature dell'ente proprietario della strada. Nel caso in cui lo stesso
non abbia la possibilità di prestare in proprio detto servizio, può
affidarne lo svolgimento ad una impresa esterna, anche su indicazione del richiedente
l'autorizzazione, la quale deve documentare il possesso del personale e delle
attrezzature idonee allo svolgimento del servizio che deve, comunque, essere
sempre condotto sotto la sorveglianza e la responsabilità di un tecnico
dell'ente proprietario della strada. Gli oneri economici del servizio di assistenza
tecnica sono a carico del soggetto richiedente.
9. Qualora il trasporto riguardi più
cose indivisibili la o le eccedenze rispetto ai limiti di sagoma stabiliti dall'articolo
61 del codice non possono derivare dall'affiancamento, sovrapposizione o
abbinamento longitudinale delle cose stesse.
10. Qualora le sistemazione del carico determini
una sporgenza anteriore oltre la sagoma limite del veicolo, tale sporgenza non
deve diminuire la visibilità da parte del conducente.


Assolvimento imposta di bollo domanda |
Assolvimento imposta di bollo domanda |

Assolvimento imposta di bollo certificato |
Assolvimento imposta di bollo certificato |




Distanza sicurezza, sorpasso, svolte |
Distanza sicurezza, sorpasso, svolte |







Educazione rispetto legge |
Educazione rispetto legge |



Segnaletica per esercitazioni |
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