MOLLUSCHI CON CONCHIGLIA (Lamellibranchi)

 

Vongola. È tra i molluschi più noti e comuni dei nostri mari. La conchiglia si presenta di colore grigio biancastro di piccole dimensioni con all’interno un frutto biancastro. Volgarmente viene chiamata anche "lupino di mare", per distinguerla dalla "vongola verace", di dimensioni maggiori e con il colore delle valve decisamente più scuro. Quest’ultima è di valore più elevato rispetto alla vongola comune.

Tartufo di mare o noce di mare. Lo si riconosce dalle caratteristiche valve corrugate di colore bianco giallastro. È pregiato quanto l’ostrica e di difficile reperibilità.

Cannolicchio. Mollusco dalle valve allungate a forma di tubetto che può raggiungere i 15 cm. Il frutto si presenta di colore bianco-giallastro e con una piccola "lingua" che fuoriesce dalla conchiglia. Vive infossato sui litoranei sabbiosi in prossimità del bagnasciuga. Si cattura soprattutto durante i cambi di marea.

Ostrica. È il mollusco più pregiato sul mercato, insieme al tartufo di mare a alla cappasanta. Viene ampiamente allevata in molte zone costiere europee, dove si producono due tipi di ostriche: la piatta e la rugosa. In base alle dimensioni viene classificata con un calibro che cambia a seconda del paese produttore (es.: in Francia da "0" a "000000"; in Olanda da 1/0 a 6/0).

Pettine o conchiglia di San Giacomo. Conosciuta anche come cappasanta, è tra i più pregiati molluschi bivalve. Le valve, una convessa e l’altra piatta, hanno la forma di ventaglio con una particolare dentellatura d’incastro. All’interno si trova il mollusco formato da una "noce" biancastra e un "corallo" rosso.

Mitilo. Presenta due valve ovoidali, nero azzurre, di lunghezza variante tra i 5 e 10 cm. Il mitilo, noto come cozza, peocio o muscolo, esiste in diverse varietà, per lo più allevate in grosse quantità. Famosa è la cozza spagnola (la più grande) e la cozza pelosa o modiola, riconoscibile da una peluria (barba) sulla parte esterna delle valve, e dai riflessi violacei della parte interna.

Fasolari. Sono bivalve di grandezza media (10 cm circa) colorati di un bel bruno aranciato. Il mollusco interno presenta un "corallo" rosso molto evidente.

Dattero di mare. La sua forma ricorda quella di un dattero, di colore bruno intenso con venature giallastre. Si raccoglie vicino alle coste rocciose dove prolifica "mangiando" la roccia tramite una secrezione fortemente acida che riesce a sgretolare la pietra. Il suo frutto ricorda quello dei mitili ma il suo sapore è più delicato.